All'interno della chiesa di San Giovanni Battista nel 1607 fu fondata la gongregazione laicale denominata SS. Sacramento. L’approvazione fu data da Papa X. La prima struttura della chiesa del Purgatorio era rudimentale ed era collocata fuori dal centro abitato, circondata da muri con vari ingressi chiusi da pesanti portoni in legno. Con il passare del tempo all’interno della congrega il numero dei membri aumento’ cosi’ si senti’ l’esigenza di costruire una nuova chiesa. La nuova chiesa fu costruita nel 1726 e fu dedicata alle Anime Sante del Purgatorio, e all’interno di questa vi si sposto’ anche la confraternita. Dietro richiesta di alcuni confratelli, il 17 gennaio del 1777, la confraternita fu riconosciuta giuridicamente dal Re Ferdinando IV delle Due Sicilie. I confratelli erano soliti indossare un particolare abito composto da una camicia bianca con mozzetta rossa e tracolla celeste, sulle quale vi era impresso, in seta giallo, il SS. Sacramento che veniva usato in occasione della processione della Madonna e degli altri Santi. Nelle cerimonie funebri, al contrario, indossavano una camicia bianca con mozzetta nera.
La chiesa presenta una forma rettangolare con un portone centrale e due laterari, aperti quando c’era la folla. Al suo interno vi erano tre altari dei quali quello maggiore al centro e i due minori ai lati. La chiesa veniva aperta solo quando si avevano gli uffizi divini. Gli altari non avevano alcun ornamento artisticoed erano sprovviste di reliquie. Sull’altare vi era solo la statua della Madonna Addolorata in legno, dietro invece vi era collocata la statua in legno di San Michele Arcangelo. Le pareti erano effigiate con immagini delli Immacolata Concezione, del Purgatorio, di Sant’Andrea Apostolo. La congrega possedeva circa 150 kg di grano donati dai fedeli che vennero assegnate di anno in anno ai coloni bisognosi e a coloro che avevano intenzione di seminarlo. I membri della confraternita non avevano il diritto di bere del vino, di giocae a carte, di suonare ma dovevano dedicarsi esclusivamente alla confraternita. Quest ultima era composta da: un padre spirituale, un priore, due maestri di novizi, un segretario, un esattore, un infermiere e in conclusione due portinai che chiedevano la carita’ nel paese. Gli ufficiali venivano eletti a maggioranza di voti dai confratelli e dalle consorelle riuniti in assemblea.
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