Fossalto ha molte testimonianze risalenti al periodo medioevale uno dei piu’ importanti e’ senza dubbio la torre campanaria ubicata al centro della piazza.
I pochi documenti che abbiamo non ci permettono di stabilire con esattezza la data di edificazione della chiesa di Santa Agnese.
La presenza del rosone e di un arco a tutto sesto fanno ipotizzare che la struttura originaria fosse in stile gotico. Inoltre si suppone che la chiesa facesse parte di un convento stando ad alcune testimonianze archeologiche. L’edificio ha subito molti restauri a causa di alcuni eventi come ad esempio il terremoto del 1805.
Il materiale utilizzato per la costruzione della chiesa antica e’ stato recuperato nella valle sottostante che divide la collinetta sulla quale si erge la chiesa dal paese di Fossalto.
Nella sagrestia della chiesa si conserva una campanella risalente al 1657 che segnava l'inizio delle cerimonie religiose.
La facciata della chiesa ha un portale sormontato da un rosone di forma ovale.
Il portale è caratterizzato dall’aggregazione di conci di pietra di diverso colore tali da creare un effetto bicromatico.
I conci sono tagliati in modo tale da comporre un doppio arco a tutto sesto priva di architrave e di lunetta.
Le colonne ornate da capitelli quattrocenteschi sorreggono gli archi.
Il rosone comprende anche una pietra sulla quale sono incise due copricapi dell’abate che hanno la funzione di sottolineare i privilegi della chiesa.
La chiesa e’ delimitata da un giardino nel cui interno sono state recuperate dei reperti archeologici che con molta probabilita’ sono le fondamenta dell’antico chiostro.
La chiesa presenta un’unica navata e solo due cappelle laterali disposte per accogliere le statue di Sant’Agnese e di San Emerenziana.
L’ambiente presbiteriale e’ sopraelevato rispetto alla zona riservata ai fedeli, inoltre, e’ assente l’abside che e’ stato trasformato in un ambiente rettangolare destinato alle mansioni di sacrestia.
All’interno non ci sono opere di notevole valore artistico.
Nelle mura perimetrali della chiesa e’ stata rinvenuta una lapide su cui e’ effigiata l’immagine del buon pastore che reca nella mano un bastone, un taglio sul lato sinistro dell'opera non da’ la possibilita’ di vedere con nitidezza le pecore che rappresentano senza ombra di dubbio i fedeli.
Questa lapide con molta probabilita’ e’ di origine paleocristiana.
La chiesa attualmente richiederebbe una ristrutturazione che possa mettere in evidenza le sue caratteristiche, infatti la struttura anche se piccola ha il fascinio della tipica chiesetta di campagna.