La necropoli e’ stata scoperta in localita’ Santa Margherita nel 1986 durante uno scavo, per cui solo alcune tombe sono state portate alla luce intatte. Le tombe testimoniano due fasi distinte: VI secolo a.C. e IV secolo a.C. . Le sepolture erano fornite di corredi funerari in bronzo molto preziosi nell’eta’ arcaica che ci permettono di pensare a questa civilta’ come una delle piu’ ricche. All'interno delle tombe è stato ritrovato anche del vasellame bronzeo che il piu’ delle volte era pieno di oli, cereali e farina, in qualita’ di dono al defunto. Le sepolture sono generalmente rivestite da lastroni di copertura e sono indirizzate verso est-ovest, sistema tipico dell’antichita’, al contrario tre di esse sono collocate verso nord-ovest. Circa le tombe datate del VI secolo a.C. si riconoscono dal fatto che sono scavate piu’ in profondita’ e la loro collocazione temporale e’ dovuta alle analisi del corredo funerario come vasellame, involucri in bronzo, coltelli in ferro, fibule. Per quanto riguarda le tombe femminili al loro interno sono stati ritrovati anche ciondoli in ambra e in osso. l Le tombe datate del secolo IV a.C. si differenziano dal fatto che sono piu’ corte e profonde delle precedenti nonche’ coperte da lastre disposte senza regolarita’. I corredi di questo periodo contengono molto meno vasellame; inoltre nelle tombe maschili e’ presente il centurione in bronzo.
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