La chiesa e’ ubicata nel centro storico del paese dove si affaccia anche la Cappella dell’Annunziata e il Palazzo Carafa. Si suppone che la chiesa risalga ai secoli XII-XIII, attenendoci comunque all’analisi stilistica. L'architettura e’ chiaramente in stile romanica, di rilievo e’ il portale originario. Oggi pero’ quest ultimo ha perso la sua primordiale collocazione ed e’ utilizzato in un’abitazione di campagna. Il terremoto del 1805, disgraziatamente rase al suolo la chiesa e successiavamente pero’ riedificata. L’edificio religioso e’ stato effettuato con blocchi di pietra di dimensioni uguali, con la sola anomalia del campanile che e’ collocato accanto all’ingresso principale che ha invece una struttura dalla muratura irregolare. La torre campanaria data la sua altezza mostra i segni di un intervento di ricostruzione effettuato con il materiale di recupero. Alla chiesa e’ possibile accedervi attraverso una scala di piccole dimensioni. Alla destra dell’ingresso e’ stata posizionata un’acquasantiera in pietra con altorilievi. La chiesa si presenta a tre navate, circoscritte da archi a tutto sesto. Lungo le navate laterali ci sono diversi altari e nicchie che racchiudono le statue dei santi. La zona presbiteriale e’ sopraelevata rispetto alla zona destinata ai fedeli ed inoltre e’ sormontata da una cupola. La chiesa presenta una copertura a botte ornata con molti affreschi. Essendo stata sottoposta nei secoli a continui lavori di restauro, la chiesa, conserva ancora le tracce di questi interventi. Il primo risale al 1817 e fu finanziato dalle rendite ecclesistiche; il secondo nel 1864 fu fissato con lo scopo di risistemare i decori a stucco.
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