La chiesa di Santa Maria Assunta è stata edificata nell'area dove un tempo vi era una vecchia chiesa medievale che crollò definitivamente nel 1656. Di questa chiesa ad una sola nave residua l’acquasantiera, vicino al primo pilastro a destra. E’ composta da parti di varia provenienza; base triangolare a tre facce con girali di stile classico; fascia cilindrica a foglie continue trilobate; colonna-anfora; vasca a forma di margherita, all’interno sono scolpiti quattro pesci. Fu ricostruita nel 1731 per volere del vescovo Tria, che orgogliosamente affermò che fosse una delle più belle della diocesi. Assoluta è la preminenza rispetto agli edifici circostanti, tra cui non spicca alcun palazzo, ma solo semplici residenze nobiliari. Costruita a tre navate, è lunga m. 28, larga m.17, alta in media m. 10 con una superficie di mq. 480. A fianco è rimasto il vecchio campanile in pietre squadrate che è stato ingrandito nel 1727.
All’interno sono custodite molte opere d’arte: delle tele d’altare che sono dedicate all’Immacolata Concezione, all’Addolorata, dove prevalgono i colori dai toni scuri, alla Madonna del Purgatorio, dove le figure sono legate idealmente da una linea che parte dalla Vergine e, seguendo i movimenti delle braccia e lo sguardo dei due angeli, esecutori della sua volontà, termina nella figura del peccatore che tende le braccia verso uno degli angeli, infine quella dedicata alla Sacra Famiglia nella cappella dell’Annunziata. Mentre nei medaglioni situati nella navata centrale, sono raffigurati quattro Profeti e gli Evangelisti. Annunciazione del Barocci (1600); inoltre abbiamo una tela dell’Assunta dello Zingaro, una tela di S. Caterina d’Alessandria, la statua in pietra di S. Michele il coro in noce e l’organo a mantice (1799).
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