La “carrese” viene organizzata in occasione della festa in onore della beata Vergine di Costantinopoli, patrono del paese. La manifestazione consiste in una gara a cui partecipano due carri trainati da buoi: il carro dei giovani, che si distingue per il colore bianco-celeste e quello dei giovanotti che presenta il colore giallo-rosso. Tra le due squadre vince chi riesce a superare per primo, il portale del borgo di Costantinopoli, nella zona antistante la chiesa dei SS. Pietro e Paolo. Per arrivare al traguardo i due carri devono seguire un percorso di circa 3 km, e la disanza tra i due e’ di 25 metri. Sui carri sono posizionati tre conducenti mentre davanti al carro si dispone un cavaliere il cui compito e’ quello di guidare il carro. Al carro vincitore, il giorno seguente, spetta l’onore di portare in processione la statua della Madonna di Costantinopoli. Questo tipo di manifestazione si ripete anche in altri paesi sia del Molise che della Puglia; con la differenza che i buoi che trainano i carri della "carrese" di Portocannone sono quattro.
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