Il castello De Capua, ubicato su un’alta roccia calcarea a strapiombo sul torrente Succida, presenta un unico ingresso sul lato sud-est, in direzione del centro abitato. Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini della struttura. la sua austerità ricorda le costruzioni tipiche del periodo normanno, caratterizzate da una torre cilindrica con una cinta muraria massiccia. Altri studiosi, invece, ritengono che la Torre sia stata edificata nel secolo XIII. In verita’, stando a quanto afferma la studiosa Trombetta, il periodo di fondazione della struttura e’ riconducibile al periodo delle invasioni barbariche. In questa epoca, venne edificata una Torre sulle rovine di antiche mura che vennero erette dai romani. Con molta probabilita’, i normanni costruirono l’attuale Torre proprio su queste macerie. Quando il feudo di Riccia, nel 1285, divenne di proprieta’ di Bartolomeo De Capua, il castello gia’ esisteva. Originariamente, esso aveva tutte le caratteristiche di una residenza signorile fino a quando il membro della famiglia De Capua, lo trasformo’ in un castello rinascimentale fortificato, munendolo di un fossato, accessibile per cui solo attraversando il ponte levatoio. Tra due stemmi, vi e’ una lapide che reca un'iscrizione latina, che si conclude con un motto : “avvicinati, se vieni come ospite; fuggi se sei un nemico, affinche’ non ti colga l’ira di Giove” . Durante il periodo dei moti repubblicani avvenuti nel 1799, il castello venne distrutto perche’ valutato come simbolo delle oppressioni feudali. Dopo il saccheggio, gli elementi che rimesero integri furono: il portale, il torrione, una parte della balaustra e alcuni muri. Nel 1805, la struttura subi’ nuovamente ingenti danni causati dal terremoto. Dell’intera struttura, attualmente e’ rimasta solo la torre cilindrica. Il castello presenta una forma triangolare, ed e’ circondato da mura di cinta sia sul lato nord che su quello sud-ovest. La Torre, unico elemento superstite, e’ stata ristrutturata e si presenta con due blocchi sovrapposti e divisi da una cornice in pietra. La prima sezione che fa da base alla Torre, e’ piu’ larga rispetto a quella superiore. Il portone di accesso al castello, e’ ubicato su una facciata rettangolare di pietra calcarea ed l'unico ingresso alla struttura, anticipato dal ponte levatoio. Al di sopra del portale vi sono tre lastre calcaree delimitate: quelle laterali rappresentano gli scudi dei De Capua e dei Chiaromonte. Delle tre torri, oggi ne sono visibili solo due, mentre del palazzo rimangono solo dei resti appartenenti all’antica struttura.
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