La villa rustica e’ ubicata nei pressi del tratturo Aquila-Foggia. Il luogo era frequentato gia’ nel IV secolo a.C., ma l’edificio risale ai primi secoli dell’Impero Romano. La struttura comprende anche un'impianto idrico, la cui parte inferiore e’ caratterizzata da una cisterna interrata, nonchè una serie di vasche ed una fognatura. La cisterna e’ a pianta rettangolare, nella cui parte centrale vi e’ un pilastro. La cinta muraria e’ ricoperta da mattonelle di terracotta, con la presenza negli spigoli di base di cordoli in massetto, con lo scopo di evitare degli ammassi di difficile asportazione; a questa e’ connessa un‘altra cisterna, di dimensioni inferiori ma realizzata con la medesima tecnica, utilizzata quasi sicuramente per la depurazione delle acque denominata piscina limaria. La fognatura e’ lastricata con mattoni bipedali nonche’ presenta una copertura caratterizzata da tegole sistemate a spioventi. Sia nel punto di collegamento con la cisterna che nella parte intermedia vi sono due pozzi. Nella zona nord, vi e’ un ambiente al cui interno sono ancora conservate delle botti di terracotta ed altre due vasche quadrate di piccole dimensioni.
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