Lo stemma comunale porta nel campo ”l’euscorpius europaeus”, uno scorpione. Il dato più remoto che ci sia noto è relativo al 1269, allorché Carlo I d’Angiò la diede in feudo a Bertrando Bucca. Alla fine del secolo XIII Longano divenne feudo della famiglia Capuano, Tommaso Capuano, morto nel 1284, assegnò Longano alla propria figlia Francesca in occasione delle sue nozze con Filippo di Luparia. Nel 1330 Francesca di Luparia permutò Longano con Morrone e Castiglione. Verso il 1390 Longano passò in dominio dalla famiglia d’Isernia a quella dei Gaetani; e poi successivamente ai d’Evoli, ai Ruffo, ed agli Spinelli. Nella seconda metà del secolo XV Longano era intestata alla stirpe dei Galeota. La famiglia Perez tenne la signoria di Longano nella prima metà del secolo XVI. Nel 1541 Camillo Gaetani vendette il feudo a Fabrizio del Tufo col patto del retrovendendo. Niccolò Maiorana dopo essersi fatto cedere dal Gaetani il diritto della retrovendita lo esercitò contro il del tufo; e nel 1544 vendette il feudo riscattato a Berardino di Somaya per 4.500 ducati. Nel 1716 Longano ebbe l’ultimo trapasso feudale dai Galluccio agli Zona. La famiglia Zona fu signora di Longano forse sino all’epoca dell’eversione della feudalità.
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