La chiesa fu eretta dal feudatario Giovanni De Raho. Nel 1615, fu restaurata da Giovanni Simiele per dedizione alla Madonna, perche’ rischiava di andare in rovina. La struttura attuale presenta tre navate di piccole dimensioni, anche se in passato vi era una sola navata. Il vescovo di Trivento, nel 1689 impedì ai fedeli di recarsi presso la chiesa della Madonna delle Grazie per circa tre mesi al fine di permettere i lavori di ristrutturazione del tetto, degli altari, delle pareti e del pavimento. Nel 1691, la chiesa rischiò ancora di essere chiusa per cui venne posta sotto la titolarita’ dell’Universita’ di Caccavone. Nel 1720, a seguito della situazione in cui versava la chiesa di Santa Vittoria a causa del terremoto, si decide di trasformare la chiesa della Madonna delle Grazie in chiesa parrocchiale collocandovi anche la statua di Santa Vittoria. Gli interventi di rifacimento avvenuti nel corso degli anni, hanno modificato di gran lunga la struttura della chiesa, privandola di elementi architettonici di grande rilievo. Con molta probabilita’ nella parte sottostante della chiesa, vi e’ una cripta, tipico dell’epoca in cui fu edificata. All’interno della chiesa vi e’ conservata la statua della Madonna delle Grazie, invece quella di Santa Vittoria, nel 2002, e’ stata risistemata nella chiesa parrocchiale. Il giorno dell’Annunciazione del Signore, vale a dire il 25 marzo, la chiesa e’ meta di pellegrinaggi; infatti la tradizione vuole che i giovani si rechino in chiesa passando per un campo spinato, con lo scopo di prevenire l’ernia. Dopo un lungo restauro l’organo della chiesa e’ stato ricollocato al proprio posto.
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