La chiesa dell’Annunziata e’ il tipico esempio di architettura barocca in Molise. Ubicata in una piazza del borgo antico della citta’, l'edificio risale alla seconda meta’ del 1300, e con molta probabilita’ venne edificato in seguito al terremoto del 1349. La chiesa fu edificata con i resti di un antico tempio pagano che presentava una facciata a capanna con a destra un campanile. Nel 1519 ci fu un primo ampliamento della chiesa ed interesso’ le mura perimetrali che vennero elevate nonchè la tettoia che venne ricostruita. Internamente vennero edificate cinque cappelle, tre finestre e venne ristrutturata la zona dell’organo. Un successivo ampliamento ci fu nel 1641 ma questa volta oltre ai lavori di ampliamento la chiesa è stata anche decorata tali da conferire un aspetto barocco all’edificio. La facciata e’ il risultato di diversi stili: classico, due fusti delle colonne che fiancheggiano il portale d’ingresso e romanico. L’elemento che certifica il restauro compiuto nel XVIII secolo e’ il portale principale, sormontato da un arco, al cui interno e’ presente lo stemma della confraternita. La torre campanaria, risalente alla seconda meta’ del ‘700, e’ caratterizzata da gradini decrescenti verso l’alto e ha fine con un motivo curvilineo. La chiesa internamente presenta una sola navata totalmente stuccata. La scalinata che dirige al presbiterio crea una sorta di divisione tra la zona destinata al popolo e quella riservata al clero. L’altare maggiore conserva una pala di scuola fiamminga, raffigurante l’Annunciazione. Lateralmente alla navata sono collocati otto altari impreziositi da marmi e arricchiti da tele. L'altare che spicca è quello collocata sul lato destro della chiesa, chiamato del Crocifisso caratterizzato sette formelle di alabastro inserite intorno al Cristo Crocifisso. All’interno delle formelle sono raffigurate le scene della Passione di Cristo e sono importanti anche perchè si considerano opere di creazione inglese appartenenti al XV secolo.
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