In occasione della IV edizione del Jazz in Campo..dipietra (25-27 luglio) domenica 27 luglio ore 21.30 (ingresso gratuito) PIPPO MATINO, bass AMIT CHATTERJEE, guitar, voice PAOLO RECCHIA, sax PETER DE GIROLAMO, keyboards CLAUDIO ROMANO, drums
Joe Zawinul ha cambiato per sempre il modo di suonare di tanti pianisti-tastieristi, un vero genio, un incredibile compositore, un grande musicista che ha creato qualcosa di veramente nuovo che prima non c'era. Dapprima coi “Weather Report” che hanno sancito un momento storico così innovativo da esserlo ancora oggi e tutto ciò ovviamente non solo grazie a Joe, che ha scritto le pagine migliori, ma anche grazie a formazioni irripetibili nate dall’incontro con altri geni musicali, ricordiamo il grande Jaco Pastorius. In tempi più recenti, con i suoi “Syndicate”, Zawinul è riuscito a catturare al meglio suoni e colori di paesi e luoghi lontani, in un lungo viaggio intorno al mondo in un perfetto stile fusion tra musica etnica e jazz. Molti sono i modi per ricordarlo e rendere omaggio alla sua musica e Pippo Matino è sicuramente uno di quei musicisti in grado di farlo poiché ha dimostrato, nel corso della sua carriera, di essere come pochi altri vicino alla musica dei “Weather Report” e di Joe Zawinul, importante ricordare a riguardo la sua collaborazione con Paco Sery, ultimo batterista di Joe. Considerato uno dei bassisti più interessanti del panorama strumentale europeo, grazie al suo virtuosismo e alla sensibile originalità, Pippo Matino presenta questo suo nuovo progetto, reso ancora più credibile dalla presenza nel gruppo del chitarrista e cantante indiano Amit Chatterjee che ha militato nei “Syndicate” di Joe Zawinul per ben 12 anni, un tocco di assoluta internazionalità al tributo. Nel suo quartetto militano musicisti di grande livello, oltre al veterano Claudio Romano alla batteria, Paolo Recchia al sassofono ed il talentuoso Peter de Girolamo alle tastiere, che riesce egregiamente a rendere onore al grande Joe.
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