Questa chiesa edificata intorno al 1200 è così chiamata perché è ubicata nei pressi del giardino del palazzo feudale. Il portale ha cornici a tortiglione, decorazioni vegetali e teste angeliche chiara testimonianza del passaggio dallo stile romanico a quello gotico. Nei capitelli le foglie sono appena abbozzate, aderenti alla facciata. L’arco è a tutto sesto. Al centro ha un fiore. Si apre su una doppia rampa di scale. La costruzione del portale risale al XIII-XIV secolo. Sempre in questa chiesa è ubicato un dipinto contrassegnato dall’insolita soluzione della tavola preparata a fondo oro, raffigurante la Madonna in adorazione a Gesù Bambino. Autore dell’opera databile intorno al 1680 è Benedetto Brunetti. A circa tre chilometri dall’abitato, la chiesa della SS. Annunziata conserva al suo interno una scultura di legno raffigurante la Madonna col Bambino e di epoca trecentesca. L’edificio ha subito le conseguenze dei sismi del 1348, 1456 e 1805, subendo molte vicende edilizie, nonostante ciò conserva i segni antichi. A lungo chiusa al culto, fu riaperta il 25/9/ 1906. L’altare maggiore è dedicato a S. Cristinziano.
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