La festa in onore del Santo Patrono, San Giorgio, ha inizio il 16 aprile con l'accensione in molti angoli del paese dei falò, denominati "laure", composte da rametti d’ulivo, di arbusti secchi e d’ogni altro legno utile al caso. L’accensione dei falò si ripete anche il 22 aprile presso il colle San Giorgio. Il giorno seguente viene condotta in processione per le strade del paese la statua di San Giorgio, custodita nella chiesa dell’Assunta. La statua fu fatta costruire nel 1998. Al termine della processione viene celebrata la Santa Messa. Una seconda processione si tiene il giorno 23 aprile ma questa volta viene esibita la reliquia del santo.Il corteo ha inizio dalla chiesa di San Giorgio, ove la reliquia verrà ricondotta al termine dei festeggiamenti e dove verrà celebrata la Santa Messa. La serata sarà allietata dalla musica e dagli spettacoli pirotenici. In onore del Santo le donne del paese preparano le “pigne” ossia un biscotto i cui ingredienti sono farina, uova, olio e zucchero. Dall'impasto vengono ricavate delle strisce che verranno avvolte attorno ad un telaio. All’incrocio del nodo del cappio, viene posizionato un uovo sodo.
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