Nel XII secolo era chiamata “Pratella” e successivamente “Rocca Petrella”. Nel 1863, per merito di un Regio Decreto, fu autorizzata ad aggiungere l’aggettivo Tifernina, vale a dire del Biferno. Apparteneva alla contea di Molise in epoca normanna e durante il periodo svevo, quando è assegnata al conte Ruggiero di Molise; una lunga serie di vicissitudini portò i possedimenti a passare di mano in mano a molte casate. Esercitarono così i diritti feudali gli Aldimari, i De Lellis, i Di Sangro, i Carafa e i Caputo. L’ultima famiglia feudale fu quella dei Pulce.
|