Il paese di Carpinone dovette nascere poco prima del 1000, ma la sua prima citazione ufficiale risale al 1064 quando il conte di Isernia Bernardo fondò un monastero intorno al quale si sviluppò il centro: il monastero, denominato di San Marco fu successivamente donato alla Badia Cassinese. Nel 1281 il paese apparteneva agli Evoli, i quali governarono solo fino al 1300, ma, dopo varie brevi signorie, nel 1382 il paese, giacente nel demanio, tornò ad essi (allora regnava Nicola d’Evoli). A questi successero i Caldora grazie al matrimonio di Medea d’Evoli con Giacomo Caldora, il cui figlio Antonio fu l’ultimo regnante della famiglia e mantenne il feudo fino al 1442. Nel 1457, dopo il breve dominio dei Pandone, il potere passò a Turco Ciciniello; la sua famiglia tenne il feudo molto più a lungo, infatti, solo quando nel 1613 Zenobia morì senza lasciare eredi, il potere passò ad Antonio della Quadra, membro di una nobile famiglia spagnola. Dopo i governi delle famiglie Regina, Pisanelli e Ceva-Grimaldi, il potere passò sotto le mani della famiglia de Riso nel 1728, che tenne il feudo fino alla fine della feudalità.
|