Carattere PiccoloCarattere MedioCarattere Grande
Aliseo ISP
Home
Territorio
Gastronomia
Benessere
Aziende
Annunci
Utility
Blog
Links
News
 
Scapoli - Festival Internazionale della Zampogna
Foto
Larino - San Pardo
 
   Sondaggi   
L' amore:
Vota  -  Risultati
Come giudichi il nuovo sito Molise.org?
Vota  -  Risultati
   Top Links   
 
    Territorio --> IS --> Comune di Cerro al Volturno    
Feste e Tradizioni
Sant'Emidio | Fiera Santa Maria
Castelli
Castello Pandone
Chiese
Chiesa S. Maria Assunta | Chiesa Parrocchiale di S. Rocco | Cappella S. Bernardino | Cappella S. Giovanni | Cappella S. Lucia | Cappella S. Nicola | Chiesa di S. Pietro Apostolo | Chiesa Madonna dell’Arco | Chiesa S. Maria di Loreto
Storia
Cenni Storici
Nuova Pagina
Cenni Storici   
------------------------------

L’origine del nome di questo paese è sicuramente riferibile allo stemma comunale con la data del 1805 che porta inciso un cerro in un campo alla cui ombra un pastore veglia un pascolo di tre suini; inoltre lo stemma porta inciso, il motto “Fortitudo Cerri”.
Il paese di Cerro al Volturno fu pertinente all’abbazia di S. Vincenzo al Volturno per tutta la seconda metà del X secolo, ed anche oltre.
Nel 1064 Cerro al Volturno era già da tempo in possesso della famiglia Augerio, ma nello stesso anno il castello fu attaccato dai Borrello ed il paese cadde nelle loro mani.
Durante tutta la dominazione sveva e parte di quella angioina s’ignorano le vicende storiche del paese; l’unica cosa certa è che nel XIV secolo il feudo era nelle mani della famiglia de Reale.
Attorno al 1330 è titolare del feudo Giovanni Cantelmo conte di Popoli; ai Cantelmo successero nella signoria del feudo i Pandone. Essi detennero il feudo fino al 1525, data in cui Federico Pandone cedette il paese a Manfredino Bucca, il cui erede Antonio ne era titolare attorno al 1550.
Nel 1584 il feudo era in possesso di Antonio Marchesano, a cui era stato donato tre anni prima da Vittoria Frascati. Due anni più tardi il titolare del feudo era Francesco Serrano, che cedette il feudo alla famiglia Della Marra. Successivamente il feudo fu acquistato dai Colonna, e nel 1606 Lucrezia Tomacello, moglie di Filippo Colonna, vendette Cerro al Volturno a Giulio di Grazia. Questi morì l’anno seguente e ne fu erede il figlio Innigo, il quale fu costretto a restituire il feudo alla Tomacello ed al marito di questa come riscatto. Lucrezia Tomacello, rientrata in possesso di Cerro al Volturno, iniziò dei lavori di abbellimento del castello pandonesco, sul cui portale fece murare un epigrafe. Alla morte di Lucrezia Tomacello il feudo fu ereditato da suo figlio Federico Colonna il quale non aveva figli; di conseguenza il paese cadde nelle mani di suo fratello Marcantonio. Marcantonio Colonna morì nel 1666 ed il feudo passò in possesso di Lorenzo Colonna, che decedette due anni più tardi, ed il cui erede vendette il paese alla famiglia Spinola.
Costoro detennero Cerro al Volturno appena sei anni, poiché cedettero il feudo alla famiglia Carafa nel 1688. I Carafa detennero il feudo di Cerro al Volturno fino all’abolizione della feudalità.
Nell’epoca aragonese, almeno dal 1479, Cerro al Volturno era compresa nella circoscrizione della provincia di Terra di Lavoro.
Nel 1807 il paese fu assegnato al Distretto di Piedimonte ed al Governo di Colli. Nel 1811 fu distaccato da Circondario di Colli ed aggregato al Circondario di Castellone. Infine nel 1861 fu annessa alla provincia del Molise nel Circondario d’Isernia.

 
Modifica Pagina
 
 
Aggiungi Allegato
US:
PW:
Entra
Non hai un account? Registrati
Hai perso la Password?
<febbraio 2009>
lmmgvsd
1
2345678
9101112131415
16171819202122
232425262728

Feedback | Disclaimer | Preferiti | StartPage | Invia Link
Privacy | Pubblicità | Credits
Aliseo ISP Tutti i diritti riservati
© Molise.Org
All rigths reserved
Molise.Org - Il portale di chi ama il Molise